Acquedotto delle Águas Livres
Inaspettatamente uno dei monumenti più spettacolari di Lisbona è l’Aqueduto das Águas Livres, cioè l’acquedotto delle acque libere.
Dopo qualche anno di studio, la sua costruzione inizia nel 1730 per portare in città le abbondanti acque dalla sorgente Água Livre nella zone di Caneças. In meno di vent’anni verrà completato.
I Romani avevano già provato a incanalare l’acqua della zona, rifornendosi da un lago artificiale e Canevari, l’architetto che fece partire i lavori dell’acquedotto volle seguirne le tracce. Con questa scelta si evitava di dover progettare archi imponenti per attraversare la valle di Alcântara.
L’ingegnere militare Manuel da Maia, però, si oppose per invidia al tracciato del Canevari e riuscì a fargli abbandonare i lavori adducendo la mancanza delle rilevazioni topogarafiche dell’intero percorso. Canevari non le aveva ritenute necessarie grazie al dislivello su cui poteva contare per variare il tracciato.
La vittoria del Da Maia, non condivisa dal Canevari, è la causa e la meraviglia dell’altezza degli archi tuttora ammirabili.
Gli archi sono 109 e i 14 più alti raggiungono i 941 metri. Il più grande conta 63 metri d’altezza e 32,5 metri di larghezza.
L’Acquedotto delle Águas Livres è uno dei simboli più imponenti di Lisbona.
Il monumento ha resistito addirittura al devastante terremoto del 1755.
Dismesso nel 1967, con i suoi 58 km, oggi è tornato ad essere percorribile a piedi.
Mappa di Acquedotto delle Águas Livres
Tags: acquedotto delle acque libere, Acquedotto delle Águas Livres, alcantara, aqueduto das aguas livres, attrazioni, canecas, canevari, manuel da maia, monumenti